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Bonus Sociale Gas

CHE COS’É IL BONUS GAS

(Fonte: ARERA.it)

 

È uno sconto applicato in modo automatico sulle bollette elettriche, gas e idriche ai nuclei familiari che hanno un’attestazione ISEE sottosoglia.

Caratteristiche del bonus

  • Viene concesso per 12 mesi, su una sola fornitura per ogni tipo di servizio (elettrico, gas e idrico).
  • Ne hanno diritto anche le famiglie che abitano in un condominio

 

A chi spetta il bonus?

Il cittadino o il nucleo familiare ha diritto al bonus se:

L’ISEE:

  • non è superiore a 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico
  • non è superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico
e inoltre  in caso di fornitura diretta:
  • la fornitura (ossia il contratto elettrico/gas/idrico) è intestata a uno dei componenti il nucleo ISEE.
    Attenzione: se il contratto è intestato a un altro soggetto (es. proprietario di casa, se l’abitazione è in affitto) il bonus non viene riconosciuto.
  • la fornitura ha una tariffa per uso domestico (per il servizio idrico deve essere uso domestico residente).
  • la fornitura è attiva (significa che il servizio è in corso di erogazione) o momentaneamente sospesa per morosità.

in caso di fornitura centralizzata:

  • La fornitura condominiale di gas o di acqua è utilizzata in locali abitativi ed è attiva (il servizio deve essere in corso di erogazione). Per il servizio idrico, altro requisito necessario per ottenere il bonus è che il nucleo deve essere intestatario di una fornitura elettrica attiva e domestica.

Ogni nucleo familiare ha diritto a un bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, a uno per la fornitura gas e uno per la fornitura idrica, se sono rispettati i requisiti di ammissibilità.

Il bonus per disagio economico è riconosciuto alle forniture nell’anno di competenza dell’attestazione ISEE, per 12 mesi. Ogni anno, in presenza di un’attestazione ISEE sottosoglia il nucleo viene inserito nel procedimento automatico.

Il nucleo può avere anche diritto al bonus sociale per disagio fisico, se nella casa di abitazione vive una persona gravemente malata che necessita di apparecchiature elettromedicali per supporto vitale.

 

Cosa devono fare i cittadini per ottenere i bonus per disagio economico?

Il primo passaggio per ottenere il bonus è quello di  presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)  e ottenere un’attestazione ISEE sottosoglia.

Se il valore dell’ISEE è sotto la soglia prevista dalla normativa e le forniture del nucleo familiare hanno i requisiti di ammissibilità che vengono verificati dal SII (Sistema Informativo Integrato – la banca dati che contiene le informazioni relative alle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura, quali il codice fiscale) o dal Gestore idrico, il bonus viene riconosciuto per 12 mesi.

Ogni anno il nucleo familiare dovrà presentare una nuova DSU per ottenere nuovamente il bonus per i successivi 12 mesi.

> Come compilare la DSU e richiedere l’ISEE

> Come si svolge il procedimento per verificare il diritto di un nucleo familiare ad ottenere i bonus sociali

 

Quanto vale il bonus elettrico per disagio economico

Il valore  del bonus sociale gas è quantificato dall’Autorità  e non è uguale ogni mese: lo sconto che le famiglie trovano in bolletta è diverso a seconda della stagione in cui viene riconosciuto. Infatti, ogni 3 mesi il valore del bonus gas cambia, ed è più alto nel periodo invernale in cui si consuma più gas, e più basso nei mesi estivi in cui il consumo è minore. In questo modo le fatture invernali diventano più “leggere”.

Il valore del bonus sociale gas dipende:

  • dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella DSU;
  • dall’uso che si fa del gas (acqua calda sanitaria e/o cottura cibi, uso riscaldamento, oppure entrambi i tipi di utilizzo);
  • dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura.

Anno 2024: valore annuale del bonus sociale ordinario

 

Come avverrà l’erogazione automatica dei bonus

La procedura di riconoscimento dei bonus sociali segue tempistiche e modalità differenti per i 3 servizi (elettrico gas e idrico) e per tipo di fornitura (diretta o indiretta).

Forniture Dirette

Il bonus viene riconosciuto in bolletta dopo 3-4 mesi circa dalla data di attestazione ISEE. Questi tempi sono determinati dalle varie fasi del processo che servono a verificare il diritto all’agevolazione e alla successiva erogazione del bonus.

Per ogni nucleo familiare che, sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata, risulta in condizioni di disagio economico:

  • l’INPS invia al SII (Sistema Informativo Integrato –   la banca dati che contiene le informazioni relative alle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura, quali il codice fiscale) gestito dalla società Acquirente Unico S.p.A., i dati tratti, dalla DSU, che sono strettamente necessari per le verifiche di ammissibilità all’agevolazione; la trasmissione dei dati avviene nel rispetto della normativa sulla privacy e delle modalità definite dall’Autorità;
  • il SII verifica che nessuno dei componenti del nucleo familiare ISEE sia già beneficiario di un bonus sociale elettrico/gas/idrico per lo stesso anno di competenza della DSU.

Forniture condominiali centralizzate

In questo caso per ottenere il bonus sociale è necessario che il cittadino invii il codice PDR  affinché il SII possa cercare la fornitura condominiale.

Infatti, nel caso in cui il sistema non trovi una fornitura diretta (intestata a uno dei componenti del nucleo ISEE), viene inviata al cittadino che ha compilato la DSU, una lettera con la quale si chiede di comunicare il PDR link alle modalità di invio del condominio in cui si abita (se si usa il gas metano per il riscaldamento).

il PDR è il codice di 14 cifre riportato nella bolletta del gas del condominio. Questo codice deve essere richiesto all’amministratore dello stabile in cui si trova l’abitazione.  I contatti per comunicare con l’amministratore di condominio sono riportati in una targhetta posizionata all’esterno dello stabile (solitamente vicino ai citofoni, o vicino al portone principale di ingresso)

Dopo l’invio del PDR, se l’esito delle verifiche sulla fornitura centralizzata è positivo, il cittadino riceve una successiva comunicazione che lo avvisa di andare a ritirare il bonifico presso un qualsiasi ufficio postale presente sul territorio nazionale.

Per informazioni e supporto in merito alla comunicazione ricevuta e/o alle modalità di invio dei dati richiesti, il cittadino può consultare il video informativo sviluppato da ARERA e AU, accessibile anche inquadrando con la fotocamera dello smartphone il QR code riportato in alto a sinistra della comunicazione; o contattare

 

Il bonus sarà applicato dalla società Powergas nella prima fattura emessa successiva alla ricezione di tali dati da parte dell’organo competente.

Servizio gratuito di informazioni e assistenza al consumatore

 


*Sistema Informativo Integrato (SII) gestito dalla società Acquirente Unico. Il SII è una banca dati informatica che contiene informazioni utili ad individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio. L’incrocio dei dati contenuti nelle DSU con quelli contenuti nel registro del SII e nelle banche dati dei gestori idrici consente, attraverso opportuni processi e verifiche, di individuare le forniture da agevolare e di erogare il bonus agli aventi diritto.